Fino, la guerra tra i tesserati Pd
«Sgradita quella lista alleata»

La polemica. I democratici cittadini contestavano l’appoggio a Rosella Pera. Ma anche la trasparenza delle persone ha avuto un peso nella scelta finale

Continua la battaglia tra i democratici e gli aspiranti democratici a Fino Mornasco.

Da un anno il Pd non rilascia le tessere a 21 richiedenti finesi, tutti appartenenti a “Progetto per Fino”, il gruppo politico che guida l’amministrazione del sindaco Giuseppe Napoli.

Sono tra i richiedenti Gianantonio Cairoli, assessore ai Lavori pubblici, il consigliere ed ex assessore Luciano De Lumè, Valerio Pasca del comitato cittadino “Libera Fino dal traffico”, ma anche il padre del primo cittadino, Salvatore Napoli.

Leggendo relazioni e lettere tra i dirigenti democratici si evince che, secondo Gabriele Gisolini, segretario del circolo locale “Il Gelso”, la ragione del diniego è legata alle ultime elezioni comunali. Chi vuole la tessera in campagna elettorale ha chiesto ai cittadini di votare per Progetto per Fino quando il Pd appoggiava ufficialmente, con tanto di simbolo, la lista L’Alternativa di Rossella Pera.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di VENERDÌ 12 giugno 2015

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