I ladri mettono ko i cani da guardia
Cinque colpi in una notte a Ronago

Un lupo, probabilmente narcotizzato e reso afono, è stato rinchiuso con gli asinelli. In una abitazione la banda ha svuotato il frigorifero, in un’altra via borsa e portafogli

Sono tornati i ladri, ancora più sfrontati e più impavidi: sono riusciti perfino ad intontire Pepe, il nome la dice tutta sul carattere, un reattivo esemplare di cane lupo, l’hanno reso afono e l’hanno rinchiuso in un recinto con due asinelli che, invece di ragliare come al solito alla vista del cane, sono stati tranquilli, come se avessero capito che Pepe era inoffensivo e in difficoltà.

Sono entrati nelle case dove la famiglia Merlo dormiva, hanno fatto razzia di generi alimentari; hanno rubato una borsa, un orologio e un portafogli mentre il padrone di casa, Ivo Ricciardi, era in bagno, moglie e figli piccolissimi nella stanza accanto; hanno tentato di rubare l’auto di Erminio Arzuffi portandosi via solo pinza e cacciavite; hanno messo a soqquadro la villetta della famiglia Rezzonico, momentaneamente assente, strovando solo alcune bottiglie di vino; hanno infranto i vetri di una finestra della famiglia Bianchi, ma il colpo è fallito.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di SABATO 7 giugno 2014

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