Il Comune non paga
Ticosa, bonifica ferma

L’azienda che sta eseguendo la bonifica ha un credito con l’amministrazione di 1,9 milioni di euro. I titolari hanno fermato i lavori e minacciano cause legali. Il sindaco: «Da gennaio i primi assegni»

Il Comune di Como ha accumulato debiti con l’azienda che sta eseguendo i lavori per la bonifica della Ticosa per un totale di poco meno di 2 milioni di euro. Per tutto il 2013 Palazzo Cernezzi non ha praticamente versato nulla alla ditta di Cairo Montenotte, in provincia di Savona, che da qualche settimana ha smesso di lavorare proprio perché da troppo tempo non riceveva più pagamenti.

Il legale della ditta Pensiero è arrivato a minacciare di procedere con un decreto ingiuntivo qualora l’amministrazione comunale non avesse provveduto a iniziare a saldare i debiti. «Stiamo facendo un po’ di conti - dice il sindaco Mario Lucini che, dalle dimissioni di Giulia Pusterla, si occupa anche del Bilancio - poiché abbiamo, a causa del patto di stabilità, grossi problemi nei pagamenti. Abbiamo i soldi, ma non possiamo spenderli».

Nel merito del caso Ticosa, Lucini dice che «da gennaio inizieremo a pagare poiché questa è un’urgenza. Prima c’era stato anche un problema poiché i soldi per la Ticosa erano sì impegnati, ma con mutuo».

Il SERVIZIO su LA PROVINCIA del 28 dicembre 2013

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