Il “Grand Hotel” Tremezzo
nel gotha dei locali storici

Nella nuova guida il cinque stelle di Tremezzo

De Santis: «Qui rivive il fascino delle dive»

E Villa D’Este ricorda i tempi di Hitchcock

Greta Garbo porta il Gran Hotel Tremezzo nella lista Guida dei locali storici.

Per il cinque stelle dove soggiornò la divina si tratta di una nuova consacrazione a riprova del fascino di cui sono intrise le pareti dell’hotel che si rinnova di continuo senza mai perdere di vista la tradizione.

Un traguardo accolto con entusiasmo dall’amministratore delegato Valentina De Santis che commenta: «Siamo felici e orgogliosi di fare parte dell’Associazione Locali Storici d’Italia, che da quarant’anni opera per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale italiano, e a cui va tutta la nostra stima e riconoscenza per la generosità e la qualità dell’attività svolta».

Come ricorda la De Santis «il Grand Hotel Tremezzo, con i suoi 105 anni di storia, rappresenta un’icona della Belle Epoque sul Lago di Como».

Un albergo celebrato poco tempo fa sull’Huffington post da John Mariani, critico culinario tra i più famosi d’america, come la somma riuscitissima di un’infinità di dettagli straordinari che lo rendono perfetto.

Un albergo con così tanta storia alle spalle da essere citato da Greta Garbo come «quel posto felice e caldo» nel film «Grand hotel». La Garbo soggiornava spesso qui. La suite 113 è dedicata a lei.

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