Il telelaser dei vigili in via Varesina. Prime multe, salta anche una patente

Nuovi controlli della polizia locale: un automobilista correva a 96 chilometri all’ora. Il comando: «Segnaliamo sempre la nostra presenza, non vogliamo fare cassa»

Ci sono i 5 chilometri all’ora di tolleranza previsti dalla legge. C’è anche il buon senso degli agenti della polizia locale, come assicurano dal comando. Ma quando è troppo, è troppo. Perché correre sulla Varesina a 96 all’ora è, oltre che illegale, particolarmente pericoloso.

Come ampiamente annunciato, gli agenti della polizia locale di Como hanno iniziato i loro controlli sulle strade, armati di telelaser. «Voglio sottolinearlo per l’ennesima volta - ha spiegato il commissario Marco Baffa - Non è alcuna intenzione dell’amministrazione comunale o dei vigili di fare cassa. La finalità di questi controlli non è remunerativa, ma è solo un modo per evitare che le automobili e le moto corrano sulle strade della città violando i limiti consentiti».

Lunedì gli agenti hanno effettuato due posti di controllo in via Varesina, nel tratto più vicino al confine con Montano Lucino. Ma qualcuno ha pensato bene di sfidare la sorte: un automobilista è infatti stato sorpreso a 96 chilometri all’ora, quindi superando il tetto dei 40 chilometri all’ora oltre il limite: per lui sospensione della patente da uno a tre mesi, 527 euro di multa e 6 punti della patente bruciati. Una moto e un’altra macchina sono state sorprese rispettivamente a 77 e 79 chilometri all’ora. Per i conducenti, multa di 168 euro e 3 punti della patente in meno. Infine un’auto è stata multata di 84 euro per l’assenza di un dispositivo.

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