Il vescovo celebra messa
e poi pranza con i poveri

Monsignor Coletti presiede le liturgie in Duomo. «Facciamoci guidare tutti dalla gioia del Natale»

«Mi auguro che la “gioia del Natale” ci aiuti a riscoprire la “gioia del Vangelo”, come ci chiede anche papa Francesco con l’esortazione apostolica “Evangelii Gaudium».

«Una gioia che dovrebbe convertire i cuori, trascinare e guidare il nostro agire: gustiamola questa gioia e contempliamola, nella Notte Santa, in Gesù Bambino che, grazie alla fede e al sì di Maria e Giuseppe, viene a riempire di sé i giorni della nostra umana avventura».

Il richiamo del vescovo Diego Coletti suona come un invito ad andare al cuore del Natale, a riscoprirne il senso profondo nella liturgia della “Notte Santa” che si celebra in ogni parrocchia.

In cattedrale la veglia di preghiera inizierà questa sera alle 23.30 in attesa della messa di mezzanotte presieduta dal vescovo Coletti che domani celebrerà, nello stesso duomo, la messa pontificale con benedizione papale.

Nel pomeriggio di Natale la messa in duomo sarà celebrata alle ore 17, preceduta dal canto dei Vespri alle 16.

Sempre a Natale alla Casa “Don Guanella”, in via Tommaso Grossi, la tavola sarà imbandita per decine di senzatetto. Il 26 dicembre, S. Stefano, le messe in duomo saranno alle ore 8 9 10 17 e 18.30.

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