«La nostra lotta continua. Per Mattia»

Il papà del ragazzo di Montano stroncato dalla leucemia:

«Continueremo in suo nome la raccolta fondi»

Ad una settimana dalla scomparsa di Mattia Tortora, il ragazzo di 15 anni che per due anni e mezzo ha combattuto con coraggio e senza mai demordere contro la leucemia, il papà Flavio parla di quanto sia importante sostenere la ricerca sulle malattie infantili e di come il centro dove era in cura Mattia sia stato per il figlio una seconda casa.

Mattia è stato in cura al San Gerardo di Monza, nel reparto di ematologia oncologica, due parole che insieme gelano anche l’adulto più forte e coraggioso. La famiglia di Mattia, ed il sorridente Mattia stesso, in questi anni si sono adoperati affinché le vendite di cioccolato di Natale (la prossima sarà in piazza San Fedele a Como, dal 19 al 21 dicembre) e di Pasqua raccogliessero soldi da spendere per i progetti che il comitato Maria Letizia Verga (una onlus che da oltre 30 anni sostiene la ricerca sulle leucemie infantili) sta portando avanti.

Nel ricordo di Mattia e della sua battaglia i genitori devolveranno anche quanto è stato raccolto durante la funzione funebre di lunedì scorso (circa 1650 euro) per far sì che dove Mattia è stato curato si allestisca una sala giochi intitolata al giovane guerriero sorridente.n

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