La nuova mostra
«Ritratti di città»

In giunta l’assessore alla Cultura Luigi Cavadini presenta il progetto per l’evento che si terrà dal 28 giugno al 16 novembre a Villa Olmo

Seconda grande mostra dedicata al tema della città, dopo quella della scorsa primavera, che aveva protagonista l’architettura. L’evento del 2014 sarà, invece, dedicato alla pittura e non a caso il titolo della rassegna è “Ritratti di Città”.

L’assessore alla Cultura Luigi Cavadini presenta in giunta il suo nuovo progetto che si terrà sempre a Villa Olmo, ma dal 28 giugno al 16 novembre.

«Il futurismo di Boccioni, Carrà, Balla, Depero - si legge nella presentazione dell’evento - è interprete perfetto della città nuova, del suo imporsi come visione ulteriore anche dal punto di vista della struttura dell’immagine: “le stazioni ingorde, divoratrici di serpi che fumano; le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi; i ponti simili a ginnasti giganti che fiutano l’orizzonte” sono, nel Manifesto futurista, il mondo nuovo. A fianco, subito, la Metafisica di De Chirico segna della sua trasognata classicità l’immagine della città, in una sorta di doppio rapporto – tra entusiasmo e resistenze culturali – con la metropoli che innerverà di sé tutto il corso del ‘900». In mostra ci saranno anche opere di Soldati, Sottsass, La Pietra, Cantafora, Scolari, Aldo Rossi, Parisi. L’evento collaterale in Pinacoteca sarà una mostra dedicata ad Aldo Galli, uno degli astrattisti storici comaschi, che nella sua opera ha sviluppato a lungo e con varie declinazioni il tema della città. Questa mostra andrà da marzo a giugno e sarà propedeutica a quella di Villa Olmo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA