L’assessore apre agli skater
«Incontro per capire le esigenze»

I ragazzi non sanno dove andare con i loro skate, i residenti si lamentano. L’assessore Iantorno cerca di mettere pace tra le parti

Como

«Vogliamo incontrare i ragazzi per spiegare quale sono i loro diritti e i loro doveri. Ma anche per capire le loro esigenze».

L’assessore al Patrimonio e alla Sicurezza, Marcello Iantorno, apre - in maniera figurata - le porte del suo ufficio agli skaters che stanno utilizzando, abusivamente, il piazzale fuori dalla ex chiesa di San Francesco.

Nei giorni scorsi, gli agenti della polizia locale sono già intervenuti, anche su richiesta dei residenti, per verificare la situazione, facendo andare via i ragazzi che utilizzavano la piazzetta come una vera pista da skate. Anzi, l’area era stata anche modificata con ostacoli di cemento, come un panettone, e assi di marmo, per effettuare dei “triks”, delle evoluzioni acrobatiche.

«Non siamo affatto contrari agli skate - ha spiegato l’assessore Iantorno - ma questi ragazzi devono capire quali sono le regole da rispettare». Proprio oggi l’assessore avrà un confronto con i responsabili della polizia locale, e in particolare con il vice comandante Vincenzo Aiello, per capire come intervenire nei prossimi giorni. «Vogliamo far capire ai ragazzi - spiega ancora Iantorno - che ci sono dei rischi. Noi teniamo molto alla loro incolumità e riteniamo che quel luogo non sia adatto agli skate, in quanto è pericoloso».

Senza contare che sussiste un problema di convivenza con i residenti, estenuati dai continui rumori provocati dai salti. «Come assessore, ho intenzione di incontrare al più presto i ragazzi per comprendere le loro esigenze. Da parte nostra, poi, faremo il possibile per venire loro incontro».

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