Mariano, proteste in via Donizetti
«Tante buche e manca il marciapiede»

La strada è poco sicura: il box vuoto dell’autovelox ormai non dissuade più nessuno. Il Comune: «Asfaltature per 23mila euro». E in futuro un attraversamento pedonale illuminato

Il cartello che indica “Attenzione buche” è in strada ormai da tre mesi. Perché è da almeno da 90 giorni che gli automobilisti sono chiamati a schivare le ferite che si sono aperte nell’asfalto, amplificando il senso di pericolo che vivono i residenti di via Donizzeti a Perticato. Una bretella che si incunea nella provincia monzese tant’è che i numeri dispari sono di competenza dell’amministrazione di Giussano, mentre quelli pari di Mariano, una corsia, quest’ultima, dimenticata dal Comune.

«Chiediamo non solo che venga asfaltata la via, ma anche una sua messa in sicurezza attraverso la realizzazione di un marciapiede per permettere ai pedoni di potersi muovere senza rischiare di essere urtati dalle macchine che passano a una velocità troppo sostenuta, soprattutto, di notte» denuncia Sabrina Mattana.

La quale negli anni passati aveva fatto sentire la propria voce in municipio per risolvere un disagio ormai diventato quotidiano per chi abita lungo la via che sfocia su Giussano. A nulla è valsa l’installazione di una colonnina arancione dove posizionare l’autovelox per misurare la velocità delle macchine in transito: rivelatesi una scatola vuota, presto il box ha smesso di essere un deterrente a premere sull’acceleratore.

Rapida la replica del Comune che è pronto a rispondere alla richiesta di intervento con lavori per 23 mila euro. «Conosciamo la situazione: in questi giorni stiamo affidando l’asfaltatura per poi partire con il cantiere» spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Enrico Rudy Benelli. «Negli incontri fatti con Giussano per programmare gli interventi sulla viabilità di confine, si sono affrontati i problemi della strada, riflettendo anche sulla creazione di un attraversamento pedonale: introducendo le strisce e l’illuminazione delle stesse, gli automobilisti saranno portati a rallentare»

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