Mesi di attesa
per visite ed esami

Il numero verde non ha le agende aggiornate Furibondi i cittadini: «Per l’otorino 110 giorni»

Caos anche con Cardiologia e Oculistica

Como

Serve una visita dall’otorino? La prima data utile, al Sant’Anna, è il 9 gennaio. Unica alternativa: andare fino a Menaggio.

O perlomeno, questa è la situazione riferita dagli operatori del call center regionale, il numero unico da utilizzare per prenotare visite ed esami nelle strutture del territorio.

Copione non molto diverso - anzi peggiore - per chi deve sottoporsi a una visita dal cardiologo: «Ho chiamato il numero verde per fissare l’appuntamento - riferisce un cittadino comasco - e mi hanno risposto che al Sant’Anna c’è un solo medico ma non può accettare nuovi pazienti, perché ha esaurito l’agenda. Poi hanno aggiunto che, sullo schermo del computer, gli operatori non vedono le disponibilità degli altri medici, perché non sono state ancora comunicate dall’ospedale». Lo stesso utente avrebbe voluto prenotare anche una visita oculistica: «Ma non ci sono posti se non a Lomazzo. Altrimenti si deve attendere fino ad aprile».

Torna dunque in primo piano il problema dei tempi d’attesa e quello - strettamente collegato - del funzionamento del numero verde regionale. Se da un lato le liste per visite ed esami continuano ad essere molto lunghe, in particolare se si tratta di specialità come l’oculistica, dall’altro la stessa Asl ammette che qualche volta - paradossalmente - lo scenario è meno grave rispetto a quello delineato dal call center. Peccato che i cittadini non lo sappiano e, a volte, attendano più del dovuto.

Cerchiamo di fare chiarezza, con l’aiuto della stessa Asl.

Un problema ben noto negli uffici dell’Asl: «Abbiamo chiesto a tutte le strutture del territorio di far vedere al call center le stesse agende che hanno a disposizione loro. Non è semplicissimo perché serve un adeguato sistema informatico ma stiamo lavorando per ottenere questo risultato».

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