Minghetti via da Como? A Parma sono sicuri: «Sarà direttore al Regio»

L’indiscrezione è apparsa sui giornali emiliani. «Già incontrati i vertici, nomina assai probabile»

“Rumor”, ovvero “chiacchiere, dicerie”, ma nel gergo giornalistico si definiscono così quelle notizie che ancora davvero notizie non sono, ma che presto potrebbero diventarle. E così ci sono “rumor” che vorrebbero Barbara Minghetti, attuale presidente e direttore artistico del Teatro Sociale Aslico in partenza verso Parma, verso il prestigioso Teatro Regio, tra le più celebri sale italiane nel mondo.

Così ha riportato la Gazzetta di Parma ieri: «Svolta vicina nell’annosa questione della sostituzione di Carlo Fontana al vertice del Teatro Regio, ruolo vacante dall’inizio del 2015 dopo le dimissioni del manager milanese, ex sovrintendente della Scala, e del direttore artistico Paolo Arcà: voci sempre più insistenti danno infatti per assai probabile la nomina a direttore esecutivo di Barbara Minghetti» che avrebbe già incontrato il sindaco, il pentastellato Federico Pizzarotti, e il presidente della Fondazione Toscanini Luigi Ferrari e, quindi, si incaricherebbe di prendere le redini dell’ente teatrale emiliano già dalla prossima stagione. Un addio a Como? La diretta interessata, contattata, si limita a un «no comment», ma a quanto pare nel capoluogo emiliano danno già la nomina come certa. Chi conosce la realtà del Regio, uno dei più conosciuti teatri nostrani nel mondo, dopo la Scala di Milano e la Fenice di Venezia, sa che si tratterebbe, per la Minghetti, di un’autentica sfida perché la situazione della sala parmigiana è tutt’altro che semplice.

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