Morto a Prestino, viveva con l’anziana madre

L’incidente è costato la vita a Giancarlo Santoro, 48 anni

Sarà probabilmente un’autopsia a stabilire le cause del decesso di Giancarlo Santoro, 48 anni, comasco, tragicamente scomparso l’altra sera poco dopo le 20 in un incidente d’auto lungo via D’Annunzio.

Operaio frontaliere di una impresa edile ticinese, Santoro - che non era sposato e che non aveva avuto figli - viveva con l’anziana mamma in via Tettamanti, a Rebbio. Guidava una Twingo, che si è scontrata con una Fiat 500, un impatto frontale molto violento, sulle cui cause proseguono le indagini degli agenti della polizia locale di Como, che anche ieri mattina, a qualche ora dall’incidente, è tornata in via D’Annunzio per un ulteriore sopralluogo, “appendice” dei rilievi effettuati nella immediatezza della tragedia. L’unica certezza è quella che vi sia stata un’invasione di corsia da parte di uno dei due mezzi. La strada era bagnata, ma la visibilità discreta, nonostante il maltempo. La Procura della Repubblica ha disposto, in ogni caso, gli accertamenti autoptici sulla salma.

© RIPRODUZIONE RISERVATA