«Non illudetevi, non si vince
con slot e gratta e vinci»

Incontro-spettacolo dell’Asl per disincentivare il gioco

Como

La probabilità di vincere 3mila euro al mese per vent’anni al WinForLife, tra i più venduti Gratta e Vinci, è solo una su un milione e 800mila e più. E su 100mila giocatori, ben 82mila sono destinati a perdere, mentre la gran parte dei rimanenti a recuperare solo i 2 euro spesi per l’acquisto.

Eppure le tecniche di marketing sono talmente subdole, la diffusione delle macchinette così capillare e la conoscenza dei rischi così sottovalutata che, in provincia di Como, i numeri dei giocatori vittime dell’azzardo sono allarmanti.

Da qui, ha preso le mosse ieri la conferenza spettacolo svoltasi nell’auditorium del Collegio Gallio alla presenza di una folta platea composta da amministratori, insegnanti, alunni, rappresentanti di enti e cooperative, oltre al direttore sanitario dell’Asl di Como, Carlo Tersalvi. «Se applichiamo le percentuali rilevate a livello nazionale alla popolazione della provincia di Como - ha ricordato la dottoressa Raffaella Olandese, direttore del Dipartimento dipendenze dell’Asl - risulta che, ad oggi, abbiamo dai 5mila ai 15mila giocatori problematici e dai 2mila agli 8mila giocatori patologici che non si sono ancora rivolti ai nostri servizi. Per questo, la legge regionale 8 del 2013 ».

© RIPRODUZIONE RISERVATA