Nuova Piazza Cavour
Paratie a impatto zero

Consegnata alla Regione una parte del nuovo progetto per il lungolago, curato da Comune e consulenti. Entro 15 giorni i dettagli strutturali: barriere mobili davanti al salotto cittadino, panconi nelle altre zone

Il Comune ha consegnato alla Regione la prima parte del nuovo progetto per il lungolago. Il termine stabilito nei mesi scorsi è stato rispettato. Anche se - d’accordo con la stessa Regione - l’amministrazione cittadina si è presa un paio di settimane in più (fino al 15 gennaio) per mettere a punto gli aspetti strutturali e idraulici del complesso piano. I documenti protocollati poche ore fa al Pirellino di via Einaudi contengono, in sostanza, la proposta architettonica (arredi, pavimentazione, luci e quant’altro). Si tratta di un approfondimento dello studio già presentato pubblicamente al Politecnico. Nel faldone c’è, inoltre, il cronoprogramma per i prossimi mesi.

Il progetto porta la firma del direttore dei lavori per le paratie (il dirigente comunale Pietro Gilardoni) e dei consulenti Antonio Capsoni (ingegnere), Fabio Brunamonte (geologo), Virgilio Anselmo (geologo), Angelo Dal Sasso (architetto) e Lorenzo Noè (architetto). Per gli incarichi dei cinque esperti esterni Palazzo Cernezzi ha speso circa 200mila euro.

Tutti i dettagli sul fronte architettonico dovranno ora passare al vaglio della Soprintendenza e della Provincia. E lo stesso accadrà con la seconda parte della documentazione.

Nulla è trapelato sui contenuti del progetto depositato al Pirellino. Anche se non ci sarebbero sorprese particolari rispetto allo studio di fattibilità (forte richiamo alla storia di Como, pista ciclabile, ponticello pedonale all’altezza della darsena, nuova piazza, pergolati). Paradossalmente, gli spunti più interessanti arrivano con le anticipazioni sui documenti ancora da consegnare.

LEGGETE il servizio completo su LA PROVINCIA di venerdì 3 gennaio 2014

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