Occupazioni abusive
Indagati 25 anarchici

Durante l’estate avevano invaso due edifici, prima in via Magni poi in via Del Lavoro

Chiusura indagini e processo che si avvicina per un gruppo di 25 persone, appartenenti al collettivo Dintorni reattivi.

Il pubblico ministero Mariano Fadda, infatti, ha emesso l’avviso di conclusione indagini nei confronti di 25 persone per l’occupazione abusiva di un immobile dismesso nella notte tra il 7 e l’8 settembre scorso in via Del Lavoro. Di questi, 13 sono altresì accusati di analoga occupazione, avvenuta però a luglio, di una fabbrica abbandonata di via Magni, a Camerlata. Devono rispondere di invasione di edifici, come da articolo 633 del codice penale.

Gli avvisi di conclusione delle indagini sono stati inviati nei giorni scorsi agli avvocati difensori dei giovani.

Nello specifico, comunque, è stata archiviata l’accusa di danneggiamento alle strutture da parte degli occupanti.

Le indagini erano state avviate dopo i due blitz avvenuti questa estate da parte della Digos di Como. La prima volta, in via Magni, gli agenti avvisati da alcuni vicini erano intervenuti di notte, sorprendendo 13 persone all’interno della struttura, occupata abusivamente.

Nel secondo caso, oltre ai 13 già scoperti nella prima occasione, gli agenti avevano scoperto altri 12 abusivi, questa volta in una palazzina di via Del Lavoro. Si tratterebbe di persone appartenti allo stesso collettivo Dintorni Reattivi che nei giorni scorsi ha utilizzato un ex officina meccanica di via Napoleona come sede delle loro attività. Anche in questo caso senza chiedere il permesso a nessuno.

Sul quotidiano La Provincia in edicola mercoledì 6 novembre l’elenco degli indagati

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