Palasampietro: accordo
Addio al palazzetto di Muggiò

Firmata l’intesa, sollievo per le società di basket

È stato firmato ieri alle 16 a Palazzo Cernezzi l’accordo per la concessione del Palasampietro di Casnate al Comune di Como.

In pratica le due squadre di basket che si allenano a Muggiò, l’Antoniana e l’Albatese, potranno utilizzare la struttura sportiva di Casnate e, non è escluso, che ci sia la possibilità di accogliere anche le richieste di altre società che intendono allenarsi e giocare nell’ex palazzetto della Comense. A firmare l’atto, oltre al Comune, c’era Antonio Pennestrì, presidente dell’Asd Ginnastica Comense 1872.

«Siamo riusciti a definire tutti gli elementi - spiega il sindaco Mario Lucini - per arrivare alla firma del contratto che è importante per mettere a disposizione delle società una struttura di qualità e di livello molto superiore rispetto alle condizioni del palazzetto di Muggiò. Adesso cercheremo di trovare il modo per colmare la carenza di strutture sportive di questo tipo all’interno del territorio del Comune di Como».
Per quanto riguarda Muggiò il palazzetto resterà aperto ancora per pochissimi giorni. Venerdì sarà l’ultimo giorno di attività della struttura che versa in condizioni disastrose e irrecuperabili.

Una volta chiuso, l’unica cosa che potrà fare il Comune è abbattere la struttura. Non è ancora stato ipotizzato quando, anche perché l’abbattimento ha un costo tutt’altro che ridotto e, come aveva chiarito Lucini in un recente incontro pubblico con il presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò, Palazzo Cernezzi al momento non ha nemmeno i soldi per demolire la struttura.

Proprio in quell’occasione era emersa la possibilità di accedere, con il rispetto di una serie di vincoli, al credito sportivo per la costruzione di un nuovo palazzetto. Secondo il sindaco Lucini il nuovo palazzetto dello sport dovrebbe avere un migliaio di posti a sedere. Non ha senso, secondo il primo cittadino, realizzare una maxi struttura (come era stato previsto nel progetto del villaggio dello sport, ipotizzato dalla precedente amministrazione e poi bocciato in consiglio comunale) che andrebbe in competizione con Cantù, che ha una squadra di basket che milita in serie A, a differenza di Como.

In ogni caso dai prossimi giorni Como darà l’addio a un pezzo di storia lungo alcuni decenni. E a Muggiò verranno messi i lucchetti a un edificio che, al suo interno, ha secchi d’acqua dappertutto e il parquet del campo da basket ormai marcio e in parecchi punti addirittura sollevata.

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