Il palazzo dell’ex Intendenza di finanza di via Diaz
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Cronaca / Como città
Giovedì 08 Agosto 2013
Palazzo comunale venduto di notte
Cinque indagati, c’è anche Bruni
Ex Intendenza di via Diaz, sotto accusa per abuso d’ufficio anche Cenetiempo
Il magistrato: irrituale la convocazione via sms della giunta. Danno di 150mila euro
Il palazzo dell’ex Intendenza di finanza di via Diaz
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La giunta by night per vendere una fetta del palazzo dell’ex Intendenza di finanza di via Diaz costa all’ex sindaco Stefano Bruni e all’ex assessore Enrico Cenetiempo un’accusa di abuso d’ufficio.
Gli indagati
La Procura di Como ha inviato nei giorni scorsi l’avviso di chiusura indagini del fascicolo sulla vendita nottetempo - era il 7 luglio di ben cinque anni fa - di 280 metri quadrati del palazzo in pieno centro storico.
Cinque le persone sotto accusa: oltre all’ex sindaco e all’allora responsabile dell’assessorato al Patrimonio, l’avviso di chiusura indagini è stato inviato anche ai tecnici che si erano occupati di stimare (sottostimare, secondo la Procura) il valore della porzione di edificio poi venduta: l’istruttore direttivo dell’ufficio tecnico estimativo e logistico del Comune, e due funzionari dell’ufficio tecnico di Palazzo Cernezzi. I funzionari pubblici sono finiti sotto inchiesta in quanto sono gli estensori delle due relazioni che hanno fatto il prezzo conclusivo dei 280 metri quadrati venduti alla società “Como 2006”.
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