Parolario, altra giornata super
Da Mességue alla Gialappa’s

Il primo incontro di oggi - giovedì 4 settembre - alle 17 con la Gialappa’s, poi sempre nel pomeriggio Mességué e i segreti dell’orto. In serata il dibattito con Beppino Englaro e Mina Welby

Il primo incontro della giornata, “Mai dire bestseller”, si svolgerà alle 17 a Villa Gallia: sulla scia del programma di R101 “Stile libero”, Giorgio Gherarducci e Marco Santin della Gialappa’s Band, Flavia Cercato e Gian Paolo Serino commenteranno in modo ironico e divertente – in perfetto stile Gialappa’s – alcuni capolavori della letteratura tra cui “Stoner” di John Edward Williams (Fazi, 2012), “La gemella H” di Giorgio Falco (Einaudi, 2014), “Vita umana sul pianeta Terra” di Giuseppe Genna (Mondadori, 2014).

Un incontro interattivo durante il quale sarà chiamato in causa anche il pubblico di Parolario, invitato a partecipare attivamente al dibattito portando come esempio il libro preferito di questa estate.

In collaborazione con Satisfiction, il portale di letteratura più letto in Italia, di cui il critico letterario Gian Paolo Serino è il direttore editoriale.

Sempre alle 17 ma a Villa del Grumello, si terrà l’incontro “L’orto. Guida pratica per imparare a vivere e mangiare bene” con Valter Pironi e Arturo Croci che daranno preziosi consigli pratici su come fare l’orto e spiegheranno il significato di questa pratica sempre più diffusa: fare l’orto, infatti, è bello, perché l’orto è anche un arredo da giardino o da balcone, è buono, perché si possono gustare e assaggiare gli ortaggi coltivati con le proprie mani, ma soprattutto, insegna a vivere. Dialoga con gli esperti Moritz Mantero, presidente di Orticolario.

Alle 17.30 torna la filosofia a Villa Sucota/FAR con Roberto Mordacci che parlerà de “Il gusto del comico. Una conversazione tra cinema e filosofia”. La comicità e il riso sono anzitutto e originariamente radicate nella dimensione dei sensi e della corporeità: il gusto del comico, come sa chi ha osservato un bambino, letto Aristofane o Rabelais o visto Charlie Chaplin e Buster Keaton, trova la sua genealogia nella vita primaria dei corpi.

Le Serre di Villa del Grumello, alle 18, ospiteranno invece Massimo Salani con l’incontro “A tavola con le religioni. Cibo e religioni: un rapporto controverso”. La tavola infatti è il tradizionale luogo di scambi conviviali e può quindi diventare spazio di incontro e confronto tra culture e religioni distanti. Tutte le confessioni religiose si sono occupate di cibo, come ci ricorda il teologo Massimo Salani nei volumi “A tavola con le religioni” (Edizioni Dehoniane, 2014), dedicati al Cristianesimo, all’Ebraismo, all’Islam e ad alcune religioni orientali (Induismo, Buddhismo, Jainismo). In tutti i libri, l’autore parte da una presentazione generale per poi illustrare le norme alimentari, gli aspetti teologici e le questioni ancora aperte. Chiude con alcune ricette di facile preparazione, con le quali chiunque può mettere alla prova le proprie capacità di “dialogo gastronomico”. Massimo Salani dialoga con Alessio Brunialti.

Alle 18.15 a Villa Gallia, Alain Mességué, uno dei fitoterapisti più famosi del mondo, presenterà in anteprima mondiale il suo ultimo libro “Anche io so sorridere”, ancora in fase di pubblicazione.

Questo nuovo libro è il racconto dei suoi ultimi 40 anni di vita e di lavoro, tra Francia, Italia e Svizzera, dove ha avuto l’opportunità e la fortuna di incontrare tante persone note e meno note che lo hanno spesso, ma non sempre, fatto divertire. Da Naomi Campbell a Silvio Berlusconi, da Ugo Tognazzi ad Alberto Sordi, da Federico Fellini a Franco Zeffirelli, da Flavio Briatore a Gualtiero Marchesi nelle pagine del libro i suoi ospiti si raccontano attraverso le loro manie, raccolte da Mességué nel corso degli anni.

Alain Mességué dialoga con Serena Brivio e Gian Paolo Serino.

In collaborazione con Satisfiction, il portale di letteratura più letto in Italia, di cui il critico letterario Gian Paolo Serino è il direttore editoriale.

Alle 18.30 a Villa Sucota/FAR Giovanni Pacchiano presenterà il suo libro “Era un’altra stagione, amore mio” (Piemme, 2014). Giovanni Pacchiano dialoga con Sara Cerrato.

A Villa del Grumello, alle 19, Attilio Selva parlerà di “Tartufi d’Italia: un’eccellenza lariana da tutelare” ripercorrendo la storia della valorizzazione del tartufo sin dai suoi inizi e analizzando le specie di tartufo raccoglibili nell’intero territorio nazionale.

Alle 19.30 a Villa Gallia, Sandrone Dazieri presenterà il suo ultimo romanzo “Uccidi il padre” (Mondadori, 2014).

Alle 20.30, sempre a Villa Gallia, Beppino Englaro, Mina Welby, Mario Riccio e Don Stefano Cucchetti affronteranno il delicato tema “Nutrire il corpo, coltivare la mente. Libertà e autonomia della persona”.

L’incontro ripercorrerà le fasi principali delle vicende di Eluana Englaro e di Piergiorgio Welby affrontandole sotto i profili etico, giuridico e medico con cui si sono poste alla attenzione dell’opinione pubblica.

Beppino Englaro, Mina Welby, Mario Riccio e don Stefano Cucchetti dialogano con Armando Torno. Introduce Marcello Iantorno.

In collaborazione con AGeD (Associazione Giustizia e Democrazia).

Per concludere, il cinema: alle 22 a Villa Gallia verrà proiettato “Super Size Me”, un film-documentario diretto e interpretato da Morgan Spurlock. Dito puntato contro i fast food: l’oggetto d’indagine è l’obesità, intesa come piaga sociale, problema mediatico, economico, politico e culturale.

Nel documentario Morgan Spurlock si sottopone per un mese a una ferrea dieta a base di grassi. Per tre volte al giorno dovrà consumare i pasti da McDonald’s, avvalendosi della vasta scelta di percorsi calorici da loro consigliati, sempre in formato “supersize”.

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