Rapito un cagnolino a Figino
Appello disperato del padrone

Il piccolo Alvin è stato portato via dal giardino dove era stato lasciato un attimo. Si sospetta di un ambulante

Portato via dalla sua casa e ora finito chissà dove. Ma il proprietario del piccolo Alvin, cucciolo di cinque mesi, non si arrende, «perché smettere di cercarlo significherebbe abbandonarlo. E io non abbandono un amico».

Un vero e proprio rapimento quello che racconta il ragazzo, e che ha visto protagonista il suo cane, uno scricciolino di taglia medio/piccola, il pelo marrone chiaro con macchie nere. «Venerdì – spiega – attorno a mezzogiorno sono andato a prendere mia sorella al lavoro a Cantù. Ho lasciato scendere il cane il giardino, dove è rimasto per il tempo necessario, poche decine di minuti. Quando sono tornato l’ho cercato ovunque, ma non c’era più traccia di lui».

Impossibile, secondo il giovane, che il cane possa essere scappato. Nessuno dei vicini ha visto nulla, e le ricerche per le strade del paese non danno esito. Finché non arriva la telefonata di un’amica, che assicura di avere visto il cane a Cantù: «Mi ha chiamato dicendomi che era andata a pranzo in una pizzeria e che all’esterno c’era un venditore ambulante che ha cercato di regalarle un cucciolo, dicendo che l’aveva avuto poco prima. Lei e la sua bambina hanno subito riconosciuto Alvin, ma quando hanno detto di essere di Figino l’uomo ha risposto che non glielo poteva dare e l’ha messo sul camion».

Il ragazzo si è precipitato sul posto, ma non c’era nessuna traccia né dell’uomo né del cucciolo. E ora lo cerca senza darsi pace: «Me l’hanno regalato per il mio compleanno e non posso darmi per vinto». Chiunque potesse fornire informazioni può contattare il numero 334. 531. 68 24.

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