Scuola, 200 bambini senza mensa
«La colpa è delle iscrizioni online»

Uno dei genitori beffati: «È arrivata la conferma via mail, credevo fosse tutto a posto»

La dirigente: «Nei moduli sul sito era spiegato». Lunghe file fuori dagli uffici comunali

Parte la scuola, ma 200 bambini a Como non hanno la mensa. Colpa della nuova modalità di iscrizione online: tramite pc si doveva scegliere la scuola, ma poi occorreva recarsi entro il 28 febbraio negli uffici di via Italia Libera per accedere ai servizi scolastici gestiti dal comune.

Il problema e la soluzione

Tante famiglie si sono affidate al solo computer, ora per rimediare è tardi: il comune ha già fatto la spesa. La giovane mamma Marina Dolinsky, sua figlia è alunna in via Perti, spiega: «Io ho fatto l’iscrizione online nei primi giorni utili, era facile, mi è arrivata la conferma via mail e credevo tutto fosse a posto. Non sapevo che per la mensa bisognasse fare un’altra iscrizione, a me nessuno lo ha detto». Così tanti attendevano l’inizio delle lezioni per pagare, i bollettini per i servizi scolastici di solito sono distribuiti dalle stesse scuole. Spiega ancora Dolinsky: «Capisco di avere parte della colpa, ma non sono l’unica. Ora, iscrivendomi fuori tempo, dal Comune mi dicono che risolveranno la questione entro ottobre».

Adesso i bimbi non iscritti dalle scuole dell’infanzia alle secondarie dovranno armarsi di panino, oppure i nonni dovranno riportarli a casa.

Valentina Grohovaz, dirigente del comprensivo Como centro città, spiega: «Nei moduli online però era esplicitato: per la mensa bisogna andare in via Italia Libera. In settimana tutti i dirigenti hanno fatto una verifica con il Comune e, scoperto questo problema, stiamo contattando telefonicamente tutte le famiglie per avvisare».

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