Si fingono tecnici del gas
Anziani derubati di soldi e oro

Tornano in azione i truffatori a domicilio, case svaligiate

Como

«Signora? Buongiorno, c’è una perdita di gas». Tornano in azione i truffatori a domicilio, finti addetti alle reti dell’acqua o del metano che approfittano degli anziani per svuotargli case, cassetti, affetti e ricordi.

L’ultimo episodio risale a lunedì mattina, nella zona di via Piadeni, dove una coppia di signori di 85 anni si è fatta convincere da chi, attaccato al citofono, chiedeva di poter salire per verificare un problema di perdita della rete del gas.

Due persone gli sono entrati in casa, hanno chiesto di poter accedere alla cucina, hanno aperto il rubinetto dell’acqua e hanno finto di confabulare sulle contromisure da intraprendere per sistemare la perdita.

Dopodiché uno dei due si è allontanato dicendo di dover scendere per prendere gli attrezzi ma, anziché lasciare l’appartamento, è uscito dalla cucina ed è andato in camera da letto, dove ha rovistato nei cassetti e si è impossessato di tutto quello che è stato in grado di trovare.

Leggi altri particolari su “La Provincia “ del 18 febbraio 2014

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