Tasse sulla casa
Una tripla stangata

Quest’anno la Tasi si va a sommare alla Tari per i rifiuti. Per le seconde case si paga ancora di più. Lucini: «La nuova imposta sembra un’Imu mascherata. Roma si sbrighi, dobbiamo fare il bilancio»

Le tasse nel 2014 si annunciano una stangata. Sia per le prime case, sia per le seconde e gli immobili commerciali.

Per le prime case si dovrà pagare la Tasi (di fatto una tassa sulla casa, anche se viene definita tassa sui servizi e in una percentuale tra il 20 e il 30%, dovrà essere versata anche dagli inquilini). La tassa rifiuti non sarà invece - come era sembrato in un primo momento - inglobata nell’imposta, ma andrà a parte e, anziché Tares, si chiamerà Tari.

I possessori di seconde case e immobili commerciali, oltre a Tasi e Tares anche l’Imu, in pratica la cosiddetta Iuc (imposta unica comunale). In pratica una tripla stangata. Per l’imposta unica comunale (Iuc) che si compone dell’Imu, della Tari e della Tasi le scadenze sono: per l’Imu il 16 giugno e il 16 dicembre; per la Tari e la Tasi sono ipotizzate almeno due rate a scadenza semestrale i cui termini sono stabiliti da ciascun comune in maniera anche differenziata fra i due tributi. È prevista la possibilità del pagamento in un’unica soluzione entro il 16 giugno.

LEGGETE il servizio completo

su LA PROVINCIA di SABATO 11 GENNAIO 2014

© RIPRODUZIONE RISERVATA