Treni e bus aumenti in arrivo
«Rincari e pessimo servizio»

Domenica scatta l’incremento dei biglietti fino a 2,50 euro

A ottobre il ritocco di quelli degli autobus, ma Asf dice no

Il declassamento della stazione San Giovanni, la soppressione delle fermate di Camerlata ed Albate della linea S10 del Tilo, il fatto che Como non avrà alcun collegamento diretto con l’Expo né nuovi interporti sul territorio.

Dire che la città, in termini di mobilità, soprattutto ferroviaria, stia perdendo competitività, è poco. Intanto, dal primo settembre scatteranno gli aumenti relativi al costo di biglietti e abbonamenti per il trasporto ferroviario regionale. «Si tratta d’un incremento dello 0,2% sulla tariffazione legato all’inflazione», fanno sapere da Regione Lombardia.

Da Como a Milano, un biglietto Trenord costerà 5 centesimi in più: 6,85 euro per la prima classe e 4,55 euro per la seconda. Aumento di 15 centesimi sul carnet, se si viaggia in prima (62,90 euro) e di 10 centesimi in seconda (41,95 euro). Rincarano di 10 centesimi gli abbonamenti settimanali, di prima (32,80 euro) e di seconda classe (21,90 euro), di 50 centesimi il mensile di prima classe (115 euro), mentre per chi viaggia in seconda la tariffa resta invariata.

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