Treni regionali, ecco gli aumenti
Andare a Milano costerà 4,8 euro

Da febbraio per il biglietto di andata e ritorno si spenderanno 40 centesimi in più E l’abbonamento mensile sale a 80 euro. La Regione: «Abbiamo limitato i danni»

Como

Ci sono tradizioni che non muoiono mai, una di queste è l’aumento delle tariffe dei mezzi pubblici. A gennaio, puntualmente, arriva la notizia. E il 2015 non fa eccezione.Questa volta i rincari toccano i convogli regionali di Trenord. Dal primo febbraio costeranno di più biglietti e abbonamenti: per andare e tornare da Milano con un biglietto di corsa semplice un pendolare partito da una delle stazioni di Como spenderà 9 euro e 60 centesimi contro i 9,20 di oggi. Il ticket per il solo viaggio di andata salirà infatti da 4,60 a 4,80 euro.

Che cosa cambierà

Aumenteranno anche gli abbonamenti: sempre considerando la tratta Como-Milano, la tessera settimanale passerà da 22 a 23 euro, quella mensile da 77 a 80 euro e l’annuale da 739 a 769 euro. Infine, per un carnet che garantisce dieci corse il prezzo salirà da 42 a 44 euro.Trenord ha annunciato i rincari nelle ultime ore, spiegando che si tratta di «un adeguamento tariffario introdotto da una delibera della Regione del 9 gennaio scorso». E ha aggiunto che i biglietti ordinari saranno venduti con le nuove tariffe dal 1° febbraio, gli abbonamenti settimanali dal 29 gennaio e quelli mensili dal 22 gennaio.

In arrivo aumenti anche sugli abbonamenti “Io viaggio ovunque in provincia di Como” (da 72 a 75 euro) e “Io viaggio ovunque in Lombardia” (la tessera giornaliera passa da 15,50 a 16 euro, quella che vale due giorni da 26 a 27 euro, quella per tre giorni da 31 a 32,50 euro, la tessera settimanale da 41,10 a 43 euro, quella mensile da 103 a 107 euro, quella trimestrale da 295 a 308 euro).

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