Tribunale, addio sosta gratuita
«Firmate o disattiviamo i pass»

Il Comune ha proposto 150 abbonamenti scontati ai dipendenti

Resistenze da palazzo di giustizia. Il sindaco: non ci sono alternative

Da gennaio i dipendenti del tribunale di Como dovranno pagare il parcheggio all’autosilo di via Auguadri, dove da sempre sostano gratuitamente.

Il Comune di Como, dopo mesi e mesi di trattative, aveva proposto abbonamenti agevolati - nei 150 posti finora riservati - al prezzo di 35 euro mensili per 5 giorni settimanali e di 40 euro per 6 giorni a settimana. Ma i vertici del tribunale hanno detto che non firmeranno la convenzione, vista la contrarietà dei loro dipendenti.

Ai magistrati 50 posti blindati

A questo punto, però, come ha ribadito ieri il sindaco Mario Lucini in diretta web durante l’appuntamento del venerdì con i lettori, non c’è più spazio per le trattative. Lucini ha precisato che «non esiste una convenzione scritta con il tribunale che preveda la gratuità della sosta». Quando è stato costruito l’autosilo erano stati riservati 50 posti blindati per i magistrati, che continueranno a parcheggiare lì, mentre Lucini ha detto che «c’era già una bozza di convenzione per rendere a pagamento i 150 posti utilizzati dai dipendenti nel 2008, ma non è mai stata formalizzata».

Sulla trattativa, che si porta avanti da un anno, Lucini ha detto che «mi sembrava che si fosse raggiunta una certa convergenza sulla base di un abbonamento agevolato. Gli ultimi riscontri, invece, non ci fanno pensare che si arrivi alla firma».

Il tempo è poco, anche perché la data di scadenza dell’agevolazione concessa è fissata nel 31 dicembre. «In carenza di convenzione - ha chiarito il primo cittadino - i badge dei dipendenti del tribunale da gennaio non saranno più attivi». Potranno entrare nell’autosilo, ovviamente, ma «dovranno accedere al servizio come tutti gli altri». Il sindaco ha anche posto una questione di «danno erariale» nel momento in cui l’amministrazione consente agevolazioni e mancati incassi non suffragati dalla documentazione.

«Devono pagare come gli altri»

«Se vogliono entrare - aveva già detto nei giorni scorsi Lucini - dovranno prendere il biglietto come tutti gli altri. In alternativa, con una tessera a 300 euro l’anno, quindi 25 euro al mese, possono lasciare l’auto al Valmulini e prendere il bus». Il primo cittadino ha infine evidenziato che non può consentire la sosta gratuita ai dipendenti del tribunale, quando quelli del Comune pagano.n

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