Turismo a Como
Un agosto da record

La stagione, partita in ritardo a causa del maltempo primaverile, si sta dimostrando ottima

Cassani: «Bella sorpresa. Speriamo regga il sole». Riprendono le visite sul Patria: 300 persone

Como

Con il freddo che non se ne andava mai e la pioggia che non lasciava mai spazio al sole, sembrava che questa stagione potesse rivelarsi una dèbacle per il turismo.

Invece, non appena, a metà giugno, il sole è arrivato, c’è stata non solo la rimonta, ma anche il sorpasso. E proprio nel mese di agosto, che di solito non è il più favorevole per Como.

Last minute

«A fine luglio eravamo preoccupati per come sarebbe andata - dice il presidente degli albergatori Roberto Cassani -. Invece c’è stata una rincorsa di prenotazioni nei last minute e di questo passo penso proprio che chiuderemo con un bilancio superiore allo scorso anno».

Adesso serve solo che regga il bel tempo, fatto salvo i temporali di stagione.

«Se il tempo tiene almeno per tutto settembre - dice infatti Cassani - allora potrebbe esserci il pareggio e il sorpasso anche di tutta la stagione». Settembre e ottobre sono due mesi favorevoli al turismo comasco se il clima di mantiene mite. Così alberghi, bar, ristoranti, battelli e funicolare potrebbero andare avanti a lavorare con il ritmo che hanno tenuto in questi mesi. Intanto ieri sono ripartite le visite al Patria che hanno richiamato 300 visitatori.

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