Turisti dell’immondizia
dal Ticino a Ponte Chiasso

Sacchetti pieni di rifiuti abbandonati lungo le strade del quartiere. I residenti: «Sembra non esserci soluzione, la gente si sente libera di fare tutto. Bisognerebbe istituire multe salate per chi sporca»

A Ponte Chiasso va di moda il turismo dell’immondizia. Sono infatti sempre di più le segnalazioni di sacchetti più o meno grandi, e contenenti qualsiasi cosa, provenienti da altre zone della provincia e dall’estero e abbandonati per le strade del quartiere.

Gli ultimi episodi sono avvenuti ieri mattina, quando accanto alla campana del vetro di piazzale Anna Frank sono stati lasciati un sacco grigio con l’indicazione di distribuzione da parte del comune di San Fermo della Battaglia, e un sacco condominiale nero proveniente dal Ticino, riconoscibile perchè riporta le scritte in tutte e tre le lingue nazionali della Confederazione Elvetica.

Civiltà dimenticata

Questa cattiva abitudine non è una novità da queste parti, dove in tanti raccontano storie di macchine di passaggio che si fermano a buttare sacchetti per la strada, ma anche di persone in giro in bicicletta che attraversano il confine con piccole buste da depositare all’interno dei cestini nostrani. E che però non smettono di fare arrabbiare, soprattutto perché danneggiano l’immagine del quartiere, considerato da molti come una vera e propria discarica dove, in barba alle regole, è possibile lasciare qualunque cosa. 

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