Uccise il padre con una coltellata
Il giudice lo condanna a dieci anni

Rito abbreviato per il giovane EderJhonny Dominguez Cutipa

Dal tribunale è stato riportato in carcere, con l’aria ancora abbattuta. Non tanto per la pena di 10 anni che dovrà scontare in carcere per l’omicidio del padre, ma per il rimorso per quanto avvenuto quel maledetto 8 febbraio.

.

Il pentimento del giovane EderJhonny Dominguez Cutipa, 29 anni, che già nella precedente udienza aveva ripetuto più e più volte che non aveva alcuna intenzione di uccidere il padre, Manuel Johnny Venancio Dominguez Ramirez, muratore di 50 anni, non è servito ad ottenere particolari sconti di pena.

La Procura aveva infatti chiesto 11 anni di carcere, calcolati dalla pena di 17 anni con lo sconto di un terzo determinato dalla scelta del rito abbreviato.

Gli avvocati del giovane peruviano avevano chiesto che fosse considerata la preterintenzionalità del gesto, evitando le maggiori pene previste per un omicidio volontario. Alla fine il giudice Luciano Storaci ha deciso per confermare la linea della difesa, evidenziando la volontarietà del delitto, ma ha anche concesso l’attenuante della provocazione

© RIPRODUZIONE RISERVATA