Vandali senza vergogna
Sfregiati gli eroi antimafia

Cermenate, imbrattato il percorso della legalità

Nel giorno dell’inaugurazione del centro studi Ambrosoli

Il centro d’alta formazione antimafia dedicato a Giorgio Ambrosoli ieri ha inaugurato la propria attività, ponendosi come “fabbrica della legalità”.

Ma intanto il percorso inaugurato un paio d’anni fa è finito nel mirino dei vandali, che si sono accaniti con scritte e bombolette spray sui sette pannelli che lo compongono.

Pannelli che abbracciano il centro sportivo, all’ingresso di parco Scalabrini, e che raffigurano uomini che hanno speso la propria esistenza in nome della legalità, da Paolo Borsellino a Piersanti Mattarella, padre Pino Puglisi, Carlo Alberto Dalla Chiesa e lo stesso Giorgio Ambrosoli, messi in ridicolo con scarabocchi e scritte volgari. Solo il giudice Giovanni Falcone è stato risparmiato, chissà se per un caso o se perché i teppisti, giovani s’immagina, hanno riconosciuto esclusivamente il suo volto.

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