Viabilità in viale Giulio Cesare
I nuovi posti portano la pace

«C’è ancora un po’ di caos ma la sicurezza è sicuramente migliorata e anche il traffico sembra adattarsi meglio». È quanto dicono i titolari delle due principali attività commerciali interessate dal maxi cantiere in Viale Giulio Cesare.

«C’è ancora un po’ di caos ma la sicurezza è sicuramente migliorata e anche il traffico sembra adattarsi meglio». È quanto dicono i titolari delle due principali attività commerciali interessate dal maxi cantiere in Viale Giulio Cesare. Era stato avviato ai primi di ottobre e, come da progetto di Palazzo Cernezzi, nel bene o nel male ha rivoluzionato l’assetto viabilistico all’altezza dell’incrocio con via Leoni. Stupisce sentire questo cambio di posizione dei commercianti a un mese dalle calde proteste che proprio quell’intervento aveva scatenato e a due mesi dall’ancor più arroventata protesta dei 15 dipendenti della pasticceria Vago in consiglio comunale. In parte, a sentire gli interessati, la mutata valutazione del risultato dipende da come il progetto ha preso forma nelle opere. Le cose sono migliorate non appena nei giorni scorsi sono stati restituiti al pubblico quei provvidenziali otto parcheggi a strisce blu in via Leoni, la parte del progetto forse più attesa da tutti nella zona fin dal primo giorno di lavori. In più è stato aggiunto un lungo carico e scarico davanti al fiorista Maspes. Infine, anche gli automobilisti ci stanno mettendo del loro familiarizzando ogni giorno di più con la nuova viabilità, peraltro non ancora completata. In particolare chi percorre la grossa rotatoria all’incrocio tra viale Giulio Cesare e via Leoni oggi si trova ancora la linea gialla di stop prima di inserirsi sul viale, svoltando a sinistra, oppure di attraversarlo imboccando via Leoni. «Non mi sembra un lavoro fatto male - afferma Fabio Vago, proprietario della pasticceria - Prima ad attraversare c’era da avere paura, adesso è più sicuro».

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