Villa Olmo: incrocio pericoloso
C’è il progetto, ma non i soldi

L’assessore Gerosa: «Alcune proposte sono interessanti, le stiamo verificando»

Gli automobilisti: «Gli stranieri e chi è di fuori non sanno a chi dare precedenza»

Como

«L’incrocio di Villa Olmo è senza dubbio pericoloso, si stanno studiando dei progetti per mettere in sicurezza il tratto, i tecnici sono al lavoro e non necessariamente si tratterà di una rotonda, ma resta il problema di capire se ci sono i fondi per mettere in atto l’opera».

Il sindaco Mario Lucini non nega il rischio che molti corrono ogni giorno attraversando l’incrocio tra via per Cernobbio e via Bellinzona, ma senza soldi a disposizione difficile risolvere il problema a breve.

Domenica scorsa l’ultimo di una lunga serie di incidenti che si sono verificati nel corso degli anni e che ha riaperto le polemiche tra i cittadini, stanchi di attendere una soluzione, come racconta Sabina Arcellaschi: «Sono anni che scendendo da Monte Olimpino in bus o in auto assisto ad incidenti, l’altro giorno due macchine non si sono scontrate per miracolo.

Automobilisti, motociclisti, ma anche i ciclisti, tutti corrono un serio pericolo a causa di un incrocio poco chiaro.

Il consigliere Mario Molteni (Per Como) è più volte intervenuto sull’argomento per chiedere un intervento urgente.

Le soluzioni sono al vaglio dei tecnici, come conferma anche l’assessore alla Mobilità Daniela Gerosa:«Alcuni progetti sono interessanti, sono in fase di studio delle possibilità. Si dovranno prima trovare i fondi per finanziare l’opera».

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