Addio Cina nemica di Como
«Per il tessile è un partner»

Al convegno di Unindustria e Intesa Sanpaolo il messaggio: «Aumentate le esportazioni, possiamo fare di più»

La Cina non è più un nemico, un concorrente forte e sleale. Ma un partner, su cui puntare. E il tessile comasco che cresce nelle esportazioni in tutto il mondo (9%) ieri si è interrogato a un convegno di Unindustria con Sistema Moda Italia e Intesa Sanpaolo.

Proprio dal presidente del gruppo tessile Claudio Taiana è arrivata questa fotografia. Sottolineando che «sul totale dell’esportazione tessile comasca, pari a 1,4miliardi di euro, la Cina – spiega – concorre per circa 80milioni. Detto che i mercati finali oggi più importanti per la nostra produzione sono altri, è altresì vero che nell’ultimo decennio questo Paese cresciuto a due cifre. A dirlo sono le statistiche, visto che nel 2003 esportavamo in Cina soltanto per 50milioni di euro».

Insomma, si può e si deve fare di più. Intesa Sanpaolo ha affermato con Pier Aldo Bauchiero di voler essere a fianco delle aziende comasche in questa missione.

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