Centro serico, calano i test
Si recupera con la chimica

Importante collaborazione con la Lechler apre spiragli per il futuro

Il tessile soffre e le commesse del Centro serico quest’anno stavano calando, anche del 25%. In soccorso arriva la chimica, con un’azienda storica come la Lechler. E tutte le forze impegnate nella firma di questa intesa sperano che l’esempio sia seguito da ulteriori aziende del comparto: perché il Centro di via Castelnuovo è un’eccellenza che offre servizi di qualità e va sostenuta.

Un segnale importante, quello ottenuto nei giorni scorsi, con il verbale di intenti firmato dalla società di servizi guidata dall’amministratore delegato Giuseppe Taiana, dalla rappresentante sindacale Anna Bosetti e dal responsabile delle risorse umane del gruppo Lechler Adriano Borghi.

Nasce una collaborazione che comporterà lo svolgimento di una serie di prove per l’azienda nel mercato delle vernici, guidata da Aram Manoukian: da quelle al fuoco fino alle determinazioni di metalli o altri test. Tutto ciò sulla base delle singole commesse, via via concordate.

Un verbale d’intenti che è fondamentale in un periodo come questo. Con il Distretto tessile lariano che ha avuto un inizio 2015 meno facile di quanto avesse previsto e sperato. E questo non poteva riversarsi negativamente sul Cst, un moderno laboratorio in cui lavorano 24 figure specializzate: tecnici di laboratorio, responsabili e personale dei servizi. Oggi è suddiviso in tre aree di attività: area di certificazione del prodotto, area laboratorio, area progetti. E ancora, esistono quattro unità operative: tintoriale, chimico, tecnologico, fuoco.

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