Contest di Saep con gli studenti. Vince la soletta smart per i runners

Ultimo atto del percorso formativo che punta ad avvicinare scuola e azienda. Protagonisti i ragazzi della Magistri Cumacini

Ospitato nella nuova sede della Saep Informatica, si è concluso venerdì scorso “Enterprise: dall’idea di business al fare impresa. Saep School x Magistri Cumacini 2022-23”, progetto formativo volto a colmare il gap tra domanda e offerta di competenze digitali nel mondo del lavoro che, vista la rilevanza, ha ricevuto il patrocinio della Camera di Commercio.

Venticinque gli studenti delle classi quarte e quinte informatiche dell’istituto di via Colombo che, divisi in quattro squadre, si sono cimentati in orario extra curriculare per un totale di 30 ore per individuare un’idea di business innovativa e realizzabile grazie a strumenti e applicativi informatici.

A guidarli negli incontri di approfondimento oltre a Francesca Liveriero, docente della scuola, Laura Rusconi e Alessia Cappi, rispettivamente responsabile HR e assistente HR del Gruppo Saep che, insieme allo staff junior dell’azienda, hanno spiegato come si struttura un’impresa: dalla catena di trasformazione del valore al modello di business, passando per i reparti che la compongono.

Mostrando le peculiarità della loro idea di business, le squadre in gara hanno presentato i progetti finali alla giuria composta da Luigi e Federico Rusconi del gruppo Saep, Massimo Pettiti Ceo & founder della gloBrain-Innovation Management, Federico Aleotti della Black Bytes e dalla preside Laura Rebuzzini.

«Il progetto Saep School ha dimostrato anche quest’anno come sia possibile avvicinare il mondo del lavoro a quello della scuola in maniera concreta e divertente. Per la giuria è stato difficilissimo valutare il progetto migliore» ha sottolineato Paola Caspani, Ceo del gruppo.

A vincere il contest “E-Runners” presentato dal team composto da Fabio Vecaj, Daniele Mazza, Luca Bernardi, Matteo Viganò, Jacopo Colombo e Simone Mazzara seguiti dal tutor Federico Pigato.

Key propositions del loro Business Model le solette realizzate in gomma riciclata (foam) con chip collegato ad un app e tappetino di ricarica da inserire nelle scarpe da corsa per la raccolta di dati legati alle proprie performance.

Oltre a E-Runners hanno ricevuto una menzione speciale i progetti Energym, palestra che permette la ricarica di batterie di accumulo dell’energia prodotta durante l’allenamento e Farmadrone, sistema all’avanguardia che prevede la consegna di farmaci tramite drone; di questo team sono state apprezzate la capacità di public speaking, le value proposition e l’utilizzo efficace degli strumenti di presentazione.

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