Coop Lombardia cresce
Como, nella rete i negozi
di Albate e Capiago

Verso i 92 punti vendita e aumenta l’attenzione per le strutture di piccole dimensioni

Coop Lombardia ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di Coop Vicinato Lombardia, la più grande cooperativa di supermercati di vicinato regionale, con due punti vendita anche in provincia di Como: ad Albate e a Capiago Intimiano.

L’integrazione sarà operativa dal prossimo novembre ed incrementerà la rete di Coop Lombardia di 33 negozi presenti, oltre che nel Comasco, anche nelle province di Milano, Lecco, Lodi, Monza e Brianza, Bergamo e Brescia. Saranno integrati in azienda anche gli oltre 400 addetti.

«A partire dal primo novembre di quest’anno – ha spiegato Daniele Ferré, presidente di Coop Lombardia – la nostra rete raggiungerà quota 92 negozi, considerando anche il nuovo supermercato che aprirà entro l’estate a Monza».

L’operazione si inserisce all’interno di una logica di razionalizzazione, con l’obiettivo di sfruttare le efficienze di un’unica struttura organizzativa a monte della rete di vendita, di alleggerire i costi e di conservare nello stesso tempo gli obiettivi di salvaguardia del patrimonio, anche occupazionale, portati avanti dall’incorporata sin dalla sua nascita.

Con l’integrazione di Coop Vicinato Lombardia, ha aggiunto ancora Ferré, «cogliamo anche l’indicazione di mercato, che fino a dieci anni fa diceva che i negozi dovevano essere il più grande possibile ed oggi invece dice quasi il contrario. Dunque - ha sottolineato il presidente di Coop Lombardia - puntare sui negozi di vicinato coincide con la tendenza di mercato; la grande distribuzione per molti anni si è riproposta cercando di essere il più industrializzata possibile: è evidente che il crollo di Auchan e la crisi di molti altri marchi suggerisce qualcosa di diverso e questa è la sfida che ci aspetta dal 2020 ai prossimi anni».

Coop Vicinato Lombardia è nata nel 2012 dall’integrazione di cinque cooperative lombarde, tra cui la Cooperativa di consumo L’Unione di Capiago Intimiano. Le altre realtà coinvolte erano state la Coop Unione di Trezzo sull’Adda, la Cooperativa “Alto Milanese” di Villa Cortese , la Lavoratori Uniti di Urago d’Oglio e La Fratellanza di Rho.

Nel 2019 Coop Vicinato ha sviluppato ricavi per circa 70 milioni di euro con la sua rete di punti vendita a insegna “in Coop” di dimensioni tra i 250 e i 700 mq di superficie. Coop Vicinato conta inoltre circa 45mila soci, di cui circa 4mila prestatori, un patrimonio immobiliare di circa 50 milioni di euro e un prestito sociale di 30 milioni.

Insieme al progetto di fusione, Coop Lombardia ha approvato anche il bilancio 2019, chiuso con un utile netto di 6,6 milioni di euro dai 6,1 dell’anno precedente, nonostante il calo delle vendite che ha interessato tutta la grande distribuzione organizzata nel nord ovest (per Coop Lombardia la flessione è stata del 3,88% rispetto al 2018). Dopo l’emergenza Covid, ha concluso il presidente Ferré, «l’obiettivo più importante è rafforzare i Coop Drive: dai sei che abbiamo su Milano e hinterland arriveremo a diciotto impianti, dove sarà possibile ordinare la spesa on line e passare a ritirarla all’ora stabilita». G. Lom.

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