FoxTown, un successo
anche comasco

Vengono dal Lario oltre il 40% dei dipendenti. E il tempio dello shopping cresce ancora

In vent’anni una cifra d’affari netta di 3,5 miliardi. E si è arrivati a quota 1.298 dipendenti : di questi almeno 560 di Como.

Vent’anni dopo, FoxTown è una storia imprenditoriale di successo e un motore economico che contribuisce a far girare il Canton Ticino.

E non ci si ferma qui, perché il patron Silvio Tarchini ieri ha svelato nuovi progetti per crescere ancora insieme al territorio: dal restyling delle facciate alla creazione di un autosilo pubblico che andrà a favore anche dalla stazione. Perché sempre più si vuole abbattere il traffico (vale per i dipendenti, come per i clienti) per aumentare gli affari.

Com’è cambiata la musica rispetto a quell’avvio, il 4 novembre 1995. Tre elementi che convinsero a puntare su quest’area? La cornice strategica, con 7,3 milioni di persone nel raggio di 90 chilometri, la vicinanza al confine e quella alle principali arterie di collegamento. Così si è arrivati a realizzare un centro dello shopping che oggi conta oltre 250 brand in 160 store con le griffe internazionali.

Ieri ci si è soffermati sui numeri, certo, che raccontano un incredibile cammino per l’outlet: in 20 anni di shopping oltre 40 milioni di clienti, più di 35 milioni di scontrini emessi, oltre 54 milioni di pezzi venduti, più di 32.500 bus arrivati, tre chilometri di vetrine su una superficie commerciale di 30mila metri quadrati alla vendita.

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