La nautica lariana incanta l’Europa
«Feriti dalla crisi, così resistiamo»

La crisi ha ferito la nautica lariana, ma non l’ha certo uccisa. E le eccellenze rimaste continuano a chiamare il mondo.

Una conferma ieri durante l’educational tour organizzato dalla Camera di commercio per i giornalisti stranieri. Polonia, Grecia, Svizzera, Olanda: accolti martedì sera nella sede della Canottieri Lario. Un’atmosfera indimenticabile per aperitivo e cena, dopo una visita della città. Quindi ieri il tour, davvero intenso, nei cantieri nautici. E oggi tutti a Expo.

«La nautica ha visto rimanere solo quattro cantieri - sottolineavano ieri i promotori - e l’unica strada è fare rete, lavorare attraverso il tavolo nautico. Sono in aumento i servizi come noleggio, affitto posto. Si commercia con tutto il mondo ed è un mercato di nicchia che resiste».

Entusiasti i giornalisti. Anche per avere avuto la chance di conoscere con più calma Como, la sua bellezza accanto alla sua operosità. Spiega Stefan Detjen, svizzero: «Como per me significa shopping, seta, creatività. Sì, ci sono prodotti veramente particolari. E tanti luoghi bellissimi da scoprire camminando».

Oggi i giornalisti potranno appunto anche vedere Expo. I padiglioni dei loro Paesi, ma forte è il fascino che naturalmente esercita Palazzo Italia.

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