Lugano, scalo che cresce
Ma i comaschi lo usano poco

La comodità e l’efficienza non bastano: oggi non è conveniente. Intanto la Darwin si potenzia con Etihad

Una chance, ma non per tutti.

Il piccolo scalo di Agno è facilmente raggiungibile da Como e varrebbe anche come ”autostrada”. «Molto comodo, ma le tariffe non sono concorrenziali» riconoscono dalla “Plinio Viaggi”. «Per noi l’aeroporto è Malpensa».

La stessa considerazione emerge dalla “Oscar Viaggi”, altra agenzia di viaggi della città: «I nostri clienti non usano l’aeroporto di Agno. Si rivolgono a Linate per i voli di linea, mentre i pacchetti vacanze con i tour operator sono da Malpensa dove si possono trovare tratte intercontinentali. Abbiamo anche agevolazioni con Sea, il gestore aeroportuale, per i parcheggi interni allo scalo dove lasciare l’auto».

Non basta che l’aerostazione di Lugano sia confortevole e con voli di «ottima qualità» come riconoscono le stesse agenzie di viaggio. Lì si può arrivare venti minuti prima del decollo e non essere in ritardo.

Intanto però le nozze di Dawrin con gli arabi: l’investimento appena realizzato da Etihad, consentirà al vettore arabo l’accesso ai mercati regionali dell’Europa e permetterà una maggiore espansione delle operazioni di Darwin Airline, con potenziali passeggeri da conquistare. Entro la metà del 2014, il network della compagnia aerea ticinese sarà ampliato con 21 nuovi collegamenti e 16 nuove destinazioni, incluse sei città europee strategiche operate da Etihad Airways: Ginevra, Amsterdam, Parigi, Düsseldorf, Belgrado e, da giugno, Zurigo.

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