Più facili i lavori in casa
Speciale de La Provincia

Semplificazioni con il sì allo Sblocca Italia. Pareti, porte, finestre: ora basta una sola comunicazione al Comune.

La semplificazione entra in casa e rende i lavori di piccola ristrutturazione e di manutenzione straordinaria molto più semplici. E veloci. La legge di conversione del decreto Sblocca Italia ha infatti confermato lo snellimento di tutte le procedure burocratiche già introdotte dal governo per lavori minimi, mentre dal pacchetto restano esclusi gli interventi di carattere strutturale. Per l’edilizia non è l’unica novità: nella legge sono previsti anche nuovi strumenti per la riqualificazione urbana. È previsto il permesso di costruire in deroga anche alle destinazioni d’uso, il permesso di costruire convenzionato e nuove forme di compensazione alternative all’esproprio.

L a prima innovazione, quindi, riguarda famiglie e proprietari. Diventano più veloci i lavori di manutenzione straordinaria delle case, a partire dagli interventi di frazionamento o di accorpamento di appartamenti, abitazioni, di più locali o unità immobiliari. Unire due appartamenti contigui, abbattere pareti o innalzarne una nuova, creare modifiche interne, saranno lavori che ora potranno essere realizzati con una semplice Comunicazione di inizio lavori (Cil), e non sarà più necessario presentare la più “pesante” Scia, la Segnalazione certificata di inizio attività.

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