Tassa ticinese sul posteggio
Migros ci lancia la promozione

Il centro commerciale esprime il disappunto sulla decisione in modo singolare. E potrebbe esserci un referendum

La tassa di collegamento - di fatto, sui posteggi - alimenta il disappunto. E tra chi lancia una provocazione singolare c’è Migros che ha fatto pubblicità sui media ticinesi lanciando - un buono sconto di 15 franchi su tutto l’assortimento di generi alimentari. “Vogliono i tuoi soldi per i parcheggi? Questo buono ti aiuterà a pagare la nuova tassa” si legge sulla pubblicità.

Il Parlamento chiederà ai centri commerciali, come grandi generatori di traffico, nei prossimi tre anni 1 franco e 50 al giorno per posteggio. Le aziende con almeno 50 posteggi dovranno invece contribuire con 3 franchi e 50 al giorno per ogni parcheggio.

Sul Ticino online ha spiegato così il direttore di Migros Ticino: «Ci premeva inoltre manifestare il disappunto per una misura spacciata come soluzione al problema del traffico, ma che in realtà è solo un espediente, ingiusto per i cittadini e penalizzante per l’economia, per riempire le casse cantonali».

Da parte dei frontalieri c’è la preoccupazione, espressa anche dai sindacati, che la tassa ricada sulle buste paga. I giovani Udc - ricorda il Corriere del Ticino - sembravano pronti al referendum, salvo poi ripensarci, ma potrebbe avvenire a opera di realtà economiche.

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