Turismo e piccole imprese
sono i primi ad assumere

Emerge nell’analisi della Camera di commercio di Como: migliora il tasso di occupazione, ma con part-time e tempo determinato

Più occupati nei primi sei mesi a Como, poi rallentamento nel terzo trimestre.E se si guarda alle assunzioni, sono soprattutto il turismo e le imprese più piccole a creare occupazione.

Con il tasso di occupazione della provincia pari al 65,7%, in aumento su base annua dell’1,3%.

Stabilità invece per il tasso espresso in equivalenti a tempo pieno: questo perché a salire è il part-time, «la cui incidenza sul totale dell’occupazione sale al 18,1% rispetto al 15,1% del primo semestre 2015». Così come cresce l’incidenza del lavoro a tempo determinato: 12,8%, per un incremento del 3%.

È nel terzo trimestre che i dati peggiorano, secondo l’analisi di Regione Lombardia, Unioncamere e Confindustria Lombardia, almeno nell’industria e nel commercio. Perché artigianato e servizi registrano un trend positivo.

Quest’ultima tendenza trova un’ulteriore conferma: dai dati Excelsior per il 2016, con la prospettiva (mancano ancora i calcoli delle ultime settimane dell’anno) di 7.490 assunzioni. Ed ecco una differenza che mostra il dinamismo di quei settori. I nuovi ingressi legati al turismo sono del 26%, mentre la media regionale è del 13,3%. Ugualmente importante il ruolo delle piccole imprese, visto che il 23,8% delle assunzioni viene operato qui: contro una media lombarda del 22,8%, quindi un punto esatto in meno.

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