A 26 anni muore nell’incidente in moto

Francesco Passarello, 26 anni, è morto alla guida alla sua Yamaha 600 all’uscita da una delle tante, panoramiche curve che collegano il centro di Imola al borgo medievale di Pieve Sant’Andrea - dove abitava.

Erano circa le 23.30 di sabato; in quello stesso momento, a Nibionno, il papà Giovanni stava condividendo un momento di serenità e svago col resto del suo paese, nella festa - organizzata dal Comune - “Food&Sound”, ignaro della tragedia, di cui sarebbe poi stato informato nel cuore della notte.

Francesco, di ritorno in macchina da Cremona - dove era stato in giornata a fare visita alla propria figlioletta, Nami, di quattro anni - aveva deciso di lasciare l’automobile a casa e di ridiscendere quindi a Imola in moto: un po’ per il caldo, un po’ perché la moto era una sua grande passione, aveva parcheggiato la macchina e si era messo in sella, in una calda sera d’estate che, per lui, sarebbe stata fatalmente l’ultima.