Discarica aperta, subito assalto
Tutti in coda a Tavernerio

Neppure l’accorgimento delle targhe è bastato per regolamentare il flusso. Auto ferme e tensione, intervengono anche i volontari della Protezione Civile

Un copione che purtroppo si ripete: l’emergenza sanitaria a distanza di un mese e mezzo pare non aver cambiato minimamente i comportamenti delle persone.

Ieri mattina è stata riaperta la piattaforma ecologica intercomunale della Service24 Ambiente e si è subito registrato l’assalto, con lunghe file di auto, per fortuna trattenute nel parcheggio esterno dell’area industriale dalla Protezione civile. Chiusa dal pugno duro dei sindaci, insieme alla piattaforma di Erba il 20 marzo scorso a seguito di file, code, assalti e tensioni tra le persone, a distanza di poco più di un mese sembra che la situazione non sia più di tanto cambiata.

E pensare che erano state prese tutte le precauzioni. Compresa una modalità di accesso a targhe alterne, tenendo conto dell’ultimo numero della targa dell’autoveicolo. Nella giornata di ieri potevano accedere solamente mezzi con la targa che termina con i numeri compresi tra 0 e 3. Oggi sarà la volta dei numeri finali dal 4 al 6.

Anche questo accorgimento però sembra aver funzionato poco. Il sindaco Mirko Paulon ha lanciato un appello: «Invito tutti a usare il servizio con senso civico. Non recatevi in piattaforma se dovete conferire solo materiale per cui è previsto il ritiro porta a porta (plastica, carta e vetro). La Protezione civile avrà il compito di regolare gli accessi al centro di raccolta. Sono momenti complicati ed è necessaria la collaborazione di tutti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA