Eupilio, truffatori da un’anziana
Arriva la figlia e li mette in fuga

Due giovani ben vestiti si sono presentati in zona Barnabiti simulando controlli. Non appena la donna ha telefonato ai carabinieri la coppia è scappata su un'auto bianca

Tentata truffa ai danni di una ottantenne ieri mattina nell’area vicino ai Padri Barnabiti.Due giovani distinti hanno tentato d’introdursi nell’abitazione dell’anziana con la classica scusa dell’acqua inquinata che sarebbe uscita dai rubinetti di casa. Fortunatamente in breve tempo è arrivata la figlia della pensionata non appena ha chiamato i carabinieri, i presunti malviventi si sono dileguati senza lasciare traccia.

L’informazione del tentato raggiro è stata diffusa anche dalla parrocchia della Comunità pastorale di Sant’Antonio Maria e Zaccaria. Quanto accaduto è preoccupante perché queste persone si aggirano probabilmente nell’Erbese: «Noi abbiamo ricevuto la notizia da una persona di fiducia che ha parlato con la famiglia dell’anziana e ci sembrava giusto divulgarla per mettere in guardia il paese», spiega padre Giovanni Giovenzana.

L’auto i due giovani l’avevano lasciata nello spiazzo davanti ai Padri Barnabiti: «Si trattava di una vettura bianca, non si è capito il modello. I due erano vestiti in modo distinto con i blue jeans e il giubbotto».

Giovanni Cristiani

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