La sosta in centro è più facile
Nuovo parcheggio a Montorfano

Sono 15 posti all’incrocio con tra le vie Molino e Brianza: basta con i veicoli lasciati a bordo strada. L’opera è costata 70mila euro. Soddisfatto il sindaco: «Era necessario, si è subito riempito»

Il nuovo parcheggio, all’incrocio tra via Molino e via Brianza, è realtà. Nel pomeriggio di venerdì la nuova e attesa area di sosta è stata aperta agli automobilisti.

Dove prima c’era una piccola area verde abbandonata, ora sorge una nuova zona di sosta, fortemente voluta dalla giunta del sindaco, Giuliano Capuano.

In totale 15 stalli, posti propri di fronte alla nuova area cani, inaugurata esattamente un anno fa, e a due passi dal centro storico e dai principali servizi del paese.

Una riqualificazione dell’area e un ampliamento dei parcheggi a ridosso del cuore del paese. L’incrocio si trova a 200 metri dalla centralissima Piazza Roma, cuore del centro storico del paese, e a due passi da Piazza Mercato, dalla palestra comunale, dalla scuola primaria e dall’ufficio postale.

Finora l’incrocio e l’area cani erano sprovvisti di un parcheggio per una sosta più comoda.Non tutti i proprietari dei cani infatti abitano intorno al centro paese.

Inoltre una nuova area di sosta diventa utile anche per coloro che si recano in centro.In mancanza di parcheggio, molti sostavano a bordo strada lungo via Canneti, strada laterale che scende verso la zona industriale del paese e dietro all’area residenziale popolare.

Capitava quindi che furgoni o camion si trovassero in difficoltà a percorrere agevolmente via Canneti a causa della sosta selvaggia delle automobili a bordo strada. Il progetto è costato 70mila euro.

Soddisfatto il sindaco, che ricorda qualche polemica emersa nei mesi scorsi. In molti infatti sottolineavano che ci sono già tanti parcheggi in centro, a poche centinaia di metri, e che forse non era il caso di realizzarne un altro: «La nuova area di sosta è stata aperta – chiosa il primo cittadino – Nonostante le critiche ricevute, ho notato che, a poche ora dall’apertura, è stata subito utilizzata».

Simone Rotunno

© RIPRODUZIONE RISERVATA