Muro, protesta in piazza
con le scatole di scarpe

 L’obiettivo è quello di portare in piazza (questa mattina dalle 10.30 in piazza Cavour) centinaia di persone e altrettante scatole di scarpe, probabilmente per costruire un simbolico muro di protesta. E' la proposta del comitato "Giù la giunta"

COMO L’obiettivo è quello di portare in piazza (questa mattina dalle 10.30 in piazza Cavour) centinaia di persone e altrettante scatole di scarpe, probabilmente per costruire un simbolico muro di protesta. A promuovere la manifestazione il comitato "Giù la giunta" composto da una settantina di comaschi a cui hanno poi aderito associazioni e partiti. A 43 giorni di distanza dalla promessa del sindaco Stefano Bruni di far rivedere il lago ai comaschi, la città torna in strada. Lo farà sfidando la pioggia e, per questo, gli organizzatori non azzardano previsioni sul numero di partecipanti. «Il comitato - spiega Marta Pezzati, una delle promotrici - è nato da un’onda di indignazione spontanea senza alcun riferimento politico. Il problema non è soltanto il muro. Le questioni aperte sono tante: dalla Ticosa al vecchio Sant’Anna. Abbiamo inviato l’invito alla manifestazione a tutte le associazioni, di destra e di sinistra, a 360 gradi. Le risposte sono arrivate in larga maggioranza dalla sinistra, ma noi invitiamo tutti i comaschi senza colore politico».
«La proposta di “Giù la giunta” - si legge sullo spazio "Facebook" che conta i 61 membri del comitato fondatore - vuole essere trasversale ed unitaria al di là delle differenze di partito e punta ad ottenere un sostegno fattivo delle varie organizzazioni cittadine, politiche e non, per la richiesta della fine immediata di questa amministrazione. Tutto senza perdere la caratteristica di movimento dei singoli cittadini indignati da un’amministrazione inefficiente per cui il muro è solo la punta di un iceberg di una mala amministrazione».
Spulciando in rete si trovano numerosi gruppi nati spontaneamente dopo la vicenda del muro sul lungolago. "Abbattiamo il muro sul lago di Como" conta ad esempio quasi 8mila iscritti (7.705 per la precisione). "Contro il muro di Como" si ferma a 967. Il consigliere di Area 2010, Alessandro Rapinese ha fondato il suo "Bruni go home" ed è arrivato a quota 1630 iscritti e sta anche lui organizzando una manifestazione di piazza che dovrebbe tenersi il prossimo 21 novembre.
Gi. Ro.

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