Influenza, ancora sette giorni
per prenotare e fare il vaccino

Centralini a disposizione anche la prossima settimana per chi vuole prenotare la vaccinazione contro l'influenza A. Inizialmente fissato per la giornata di ieri, lo stop agli appuntamenti è stato prorogato dall'Asl, che darà anche ai “ritardatari” la possibilità di vaccinarsi. Le dosi saranno ancora riservate ai malati cronici di età compresa tra 6 mesi e 65 anni, alle donne in gravidanza e ai bimbi tra 6 e 24 mesi nati pre-termine (da lunedì prossimo si aggiungeranno gli addetti ai servizi essenziali, invitati a seguire le indicazioni della loro azienda). I numeri telefonici da contattare, gli orari e l'elenco delle sedi sono pubblicati su www.asl.como.it. Ad oggi, calcolando solo chi si è recato in un ambulatorio dell'Asl, sono state vaccinate 4.728 persone. Un dato basso (i soggetti a rischio in provincia di Como sono 30mila) ma in linea con la media regionale. La diffusione del virus, intanto, rallenta nuovamente. Dopo una prima frenata registrata 15 giorni fa (la percentuale di persone colpite era rimasta stabile rispetto ai sette giorni precedenti), nell'ultima settimana l'incidenza media è addirittura diminuita: le stime parlano di circa 6.500 persone contagiate, contro le 8mila della prima settimana di novembre. Anche l'ultimo bollettino della rete di sorveglianza regionale Influnet rivela che «il tasso di incidenza è dell'11,27 per mille, in calo». I più colpiti restano i bambini (il 2,7% nella fascia 0-4 anni e il 2,6 in quella 5-14 anni), ma anche in questo caso la curva è in discesa e «si osserva una riduzione degli assenti nelle scuole». Un primo picco influenzale, insomma, è ormai alle spalle e sembra «improbabile» che ne arrivi un secondo. Situazione più tranquilla anche negli ospedali: «I dati degli accessi nei pronto soccorso della provincia di Como - recita il bollettino - fanno segnare nell'ultima settimana un ritorno ai valori stagionali». Finora è stato colpito dall'influenza “solo” il 4% della popolazione residente, dato molto più basso rispetto alle previsioni.

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