Il Governo offre un caffè ai pensionati comaschi. Non tutti i giorni, si capisce, ma la domenica e nelle feste comandate: è di sei euro lordi l’aumento medio mensile delle pensioni nel 2010, il più basso registrato dal 1996. Lo dice il segretario provinciale dei pensionati Cgil, Amleto Luraghi, con toni per niente scherzosi, bensì preoccupati:«I pensionati comaschi - premette - versano al Fisco 300 milioni di euro l’anno. Oggi, il pensionato medio comasco, che percepisce 873 euro al mese, avrà un aumento medio di sei euro lordi, per effetto del decreto ministeriale che stabilisce un incremento delle pensioni pari allo 0,7%. Non c’è che dire, un grande salto di qualità per chi stenta ad arrivare a fine mese…». Sei euro per i più fortunati. «Circa 60.000 pensioni - prosegue Luraghi - non superano i 500 euro: godranno, si fa per dire, di un aumento fra i due e i quattro euro».
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