Alcol al volante, nel 2009
saltate a Como 567 patenti

Allarmanti i dati diffusi dai carabinieri. Oltre un centinaio le auto confiscate

L’inasprimento di ammende, pene e sanzioni accessorie per chi guida dopo aver alzato troppo il gomito pare non aver sortito effetto alcuno se è vero, com’è vero, che tra il primo gennaio e il 30 novembre di quest’anno i soli carabinieri hanno sequestrato 567 patenti in provincia, con un incremento di oltre il 90% rispetto all’anno prima.
Analizzando il dato si scopre che ogni settimana ben 12 automobilisti finiscono nei guai perché trovati al volante con un tasso di alcol nel sangue superiore al consentito e che tra questi oltre un centinaio (nell'arco dell'anno) si sono visti pure confiscare l’auto o la moto per aver superato il limite di oltre il triplo.
Il dato emerge a margine dell’incontro per il consuntivo di fine anno con i vertici dei carabinieri. Il comandante provinciale, colonnello Luciano Guglielmi, ammette che numeri simili «denotano un largo uso di alcolici» soprattutto tra il cosiddetto popolo del sabato sera, ma tiene a sottolineare come siano «aumentati i controlli da parte nostra» e che, di conseguenza, l’incremento di oltre il 90% delle patenti ritirare non può essere automaticamente letto come un incremento dell’abuso di alcol.

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